Ho deciso di partecipare al concorso della pasta Garofalo e di Tzatziki appena l’ho visto, ma bisognava essere food blogger e quindi avere un blog, Flickr non bastava e quindi… e quindi ho deciso di rimboccarmi le maniche (con i volants, siamo signorine, non muratori ) e velocizzato i tempi nel mettere online il blog.
Devo proprio dire GRAZIE a Lydia e pasta Garofalo, lavoravo da tempo al blog ma nicchiavo per tutte le puntiglierie che colgono noi donne (il font non mi convince, la foto della testata è da rifare -infatti non c’è- i colori boh… e questo testo è troppo…), ma ho deciso di metterle da parte per raccontarvi le nostre Trofie
al ragù di mare. Nostre perché la ricetta è di Gianna, mia mamma ed è diventata uno dei piatti forti del ristorante Al Veliero, il ristorante dei miei zii dove mia mamma è cuoca.
Se passata da Lavagna venite a trovarci chiedete le Trofiette alla Veliero, dite che vi manda Sonia:)
Per chi non le conosce le trofie sono un tipo di pasta fresca originaria della Liguria e sono caratterizzate dalla forma arricciata. Solitamente sono presentata con il tipico e famosissimo PESTO, ma alcune varianti le presentano con patate e fagiolini novelli. Un giorno, circa 15 anni fa, mia mamma ha provato questa variante per gioco… ed è piaciuta tanto da essere inserita a pieno titolo nel menu. Beh evito di dilungarmi oltre e vi riporto la ricetta direttamente dai quaderni della mamma!
Con questa ricetta partecipo al concorso di post@ la past@ di Tzaziki a Colazione.
Ingredienti:
x 2 persone
200 gr. di trofiette genovesi fresche
1 cipolla
1 seppia (media oppure 2 piccole)
1 paio di calamari
1 manciata di gamberetti
1 manciata di cozze (personalmente vi consiglio quelle di Olbia) e vongole
qualche cucchiaio di polpa di pomodoro
1 carciofo fresco
1/2 bicchiere di vino bianco
aglio, prezzemolo, sale e pepe
Preparazione
Pulite e tagliate seppie e calamari a striscioline sottili. Fate dorare la cipolla tritata e aggiungete le striscioline di pesce con aglio e prezzemolo. Fate rosolare ancora un po’ e aggiungete il bicchiere di vino, lasciate evaporare (se vedete che il pesce è ancora duro potete aggiungere un po’ d’acqua). Aggiungete il carciofo tagliato finemente. Per ultimi polpa di pomodoro, gamberetti, cozze e vongole (ben lavate mi raccomando :)) e spolverate il tutto di pepe. Cuocete le trofie in abbondante acqua salata (5 minuti circa), scolatele e saltatele velocemente in padella. Servite con abbondante prezzemolo fresco. Buon appetito!
grazie per il commento Bianca
e’ la ricetta della mia mamma,siamo super contente che vi sia piaciuta 🙂
un abbraccio
Bravissima, è un’ottima ricetta, Preparata per Pasqua e sono stato un successone.
Che splendido piatto. Io adoro sia il pesce che le trofie e l’abbinamento fra i due è perfetto. Bellissima ricetta
Ciao Sonia, vedo che ce l’hai fatta!!!
Sono proprio contenta.
Potresti mandarmi la ricetta via mail all’indirizzo tzatzikiacolazione@gmail.com, e mettere il link di questo post tra i commenti qui http://tzatzikiacolazione.blogspot.com/2009/11/post-la-past.html?
Altrimenti, purtroppo non potrò inserirti tra i partecipanti.
In bocca al lupo per il blog