Tema: Torta rustica di farro e pere.
Svolgimento: Non so a voi, ma a me le torte rustiche, speziate e/o croccanti, piacciono. Quando siete bloccati in casa (causa tendinite) sono le compagne ideali del tè. Alle cinque, soprattutto se fa freddo e le foglie svolazzano di fronte alla vostra finestra (e qui ne svolazzano molte, per questo il post è invaso da foto foglifere :-)), vorreste forse essere in compagnia di una banalotta fetta di torta paradiso? Certo che no: molto meglio una torta rustica, appunto, di farro e pere, ad esempio. Questa in particolare non è croccate, ma ha davvero rischiato di esserlo a causa di una telefonata lavorativa che me l’ha fatta scordare nel forno. Temevo di ottenere una specie di biscotto oversize, invece è riuscita piuttosto bene. 🙂
Questo post è dedicato a Giuliano che l’ha scritto sotto mia dettatura (sempre causa tendinite malefica)… grazie! 🙂
Quasi dimenticavo, trovate qui la ricetta originale by Il Cavoletto di Buxelles, io ho fatto qualche modifica.
Ingredienti:
pere 1
farina di farro 140g
zucchero di canna 120g
burro 110g
uova 2
lievito per dolci 1 cucchiaino
cannella macinata 1 cucchiaino
zenzero in polvere una punta
chiodi di garofano in polvere una punta
pepe bianco macinato 1 punta
sale un pizzico
Preparazione
Mescolare la farina con il lievito, le spezie e il sale. Lavorare alla frusta il burro morbido insieme allo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungere un uovo per volta, poi incorporare, con una spatola, la farina. Versare l’impasto in uno stampo da plumcake e livellarlo. Lavare la pera, tagliarla a quarti e premerli nell’impasto. Infornare per un’ora a 180° o fino a quando la torta non sia dorata.
grazie Fra, piano piano va meglio!
Giu:tanti smack 🙂
Cey: “…c’e’ un fottio di animaletti un po’ matti inventati da me, che mi fanno ridere quando sono triste, che mi fanno ridere quando sono felice…” 🙂
Sembra uscita proprio da un bosco [ok stava venendomi in mente “Dal boschetto della mia fantasia…” per citare elio] bellissima =)
Non saprei dire se mi è piaciuta di più la dedica o la torta… Era davvero buonissima! 🙂
che bella foto autunnale! ma anche la torta non è niente male ;-P
rustica al punto giusto!
Mi dispiace per la tua tendinite, guarisci presto.