Rieccomi con il formaggio caprino, voi ancora non ve ne sarete accorti ma io diventerò pedante con questa delizia 🙂
Il motivo è semplice, sono intollerante al latte vaccino (nulla di preoccupante, solo non lo digerisco e mi viene un mal di testa lancinante) e ho passato anni a trovare alternative. Ho provato il latte di soia, quello di riso, quelli ad alta digeribilità fino ad arrivare a quello di capra, che sembra non darmi problemi.
Da qui l’uso del formaggio caprino (io adoro il formaggio!!! ma devo limitarmi… sigh) e gli esperimenti sui possibili utilizzi (toh i precedenti rotolini). Per chi si chiede il motivo della “leggerezza” del latte di capra, eccone alcune tra quelle che ho raccolto.
LE PROTEINE (sieroproteine + caseine):
1) nel latte di capra, a differenza del latte vaccino, vi e’ una maggiore presenza di sieroproteine rispetto alle caseine.
Le caseine sono proteine che si trovano disperse in soluzione sotto forma di aggregati micellari di grande diametro e quindi difficilmente digeribili. Al contrario, le sieroproteine non si aggregano a formare complessi e quindi possono essere assorbite velocemente dalle cellule dell’organismo risultando piu’ digeribili.
2) nel latte di capra, a differenza del latte vaccino, vi e’ una minore presenza di caseine rispetto alle sieroproteine.
La caseina alfa-S1 e’ ritenuta la maggiore responsabile dell’allergia alle proteine del latte.
3) nel latte di capra, a differenza del latte vaccino, le micelle formate dalla caseina * hanno un diametro minore , formano complessi piu’ soffici e friabili e l’attacco da parte degli enzimi digestivi e’ facilitato.
I GRASSI :
nel latte di capra vi e’ una maggiore presenza di acidi grassi a catena corta e media, che formano micelle di grasso di piccolo diametro attaccate piu’ facilmente dall’enzima lipasi intestinale rispetto a quanto avviene nel latte vaccino, in cui sono presenti acidi grassi principalmente a catena media e lunga. I grassi del latte di capra sono quindi meglio digeribili.
Trovate info anche qui: http://www.capre.it/
La ricetta qui sotto è gustosissima e il peperoncino è una chicca in più che la rende un piatto veramente piacevole (ricetta di Marcella Cucina di Marcella Hazan)
Ingredienti:
Per 2 persone
- 200 gr. mezze maniche
- 80 gr. caprino dolce
- erba cipollina
- 1 bacca di peperoncino
- sale e olio
Preparazione:
Bollite la pasta, scolatela al dente e amalgamate con il caprino stemperato con un po’ di olio e acqua della pasta. Conditeli generosamente con peperoncino de erba cipollina tagliuzzata.
Allora siamo in tanti ad adorare il caprino 🙂
ciao Giulietta
Ma che meraviglia! Semplicissimo e super-gustoso! Me gusta (caprino-addicted anche io) 🙂
Quando ce vo’ ce vo’ 😉
mi spiace nn ero al BarCamp ma sono di Genova
ci incroceremo al prossimo!
ciao Nine,
grazie per il commento!
Ci siamo forse incrociati al barcamp a Genova?
Ciao Sonia, ho scoperto un po’ per caso il tuo blog e ho iniziato a seguirti, complimenti ghiottissime ricette e le ottime foto!
ciao Jas!
anche tu intollerante… mi sa che siamo proprio tantissimi! Sto studiando possibili piatti col caprino e sostituti del latte, spero di proporne presto di valide!
a presto, un abbraccio
sonia
Ciao Sonia!
Che bella questa ricettina, così fresca e tra l’altro anche vegetariana. Sono sempre alla ricerca di ricettine gustose per vegetariani come me 🙂 Tra l’altro anche a me il latte fa abbastanza male, perchè anche io sono intollerante, quindi il caprino è sempre una valida alternativa 🙂
Buona giornata e a presto
Jas