Curiosa ricetta vero? Già, ma vi garantisco che dovete provarla, appena tirata fuori dal forno c’è stata una lotta a chi si accaparrava l’ultima fetta. Ovviamente vi deve piacere l’aglio 🙂
Ho trovato la ricetta su una rivista di cucina inglese dove viene più comunemente chiamata pane all’aglio e formaggio. L’ho rinominata e un po’ alleggerita, ad esempio eliminando completamente il burro e rivedendo le dosi.
Cercando informazioni in giro ho trovato che una variazione di questo pane all’aglio viene preparato e consumato in Romania, con la differenza che il pane viene appena tostato e strofinato con aglio e poi condito con olio di girasole e sale (una bruschetta!). In Brasile questo pane viene comunemente servito nelle churrascarias come antipasto, mentre in Inghilterra le varianti più moderne comprendono l’utilizzo di formaggi differenti da quello da grattugia come mozzarella, Cheddar o feta.
Ingredienti
Farina “Pivetti Amor di Farina” – 300 g (è una grano tenero tipo “0” manitoba, ideale per pane casalingo)
Acqua tiepida – 150-200 ml
Formaggio Gran Kinara grattugiato a scaglie grossolane (o altro formaggio da grattugia)
Uno spicchio d’aglio
Sale
Pepe
Origano
Miele chiaro – un cucchiaino abbondante
Lievito di birra fresco – mezzo cubetto (13 g)
Olio
Realizzazione
Prendete un ciotolone bello capiente (acciaio inox, comprato all’Ikea, andrà benissimo). Versateci la farina, formate la “fontana” (quella specie di cratere nel mezzo). Spargete un po’ di sale tutto intorno lungo i bordi del recipiente. Perché? Perché sale e lievito non vanno d’accordo, più stanno separati e meglio è. 😉 Mentre ci siete, date un bel giro d’olio e poi sbriciolate il mezzo cubetto di lievito nella fontana, versatevi sopra l’acqua tiepida ed il miele.
Iniziate a lavorare il composto con una forchetta, partendo dalla fontana e andando verso l’esterno. Dopo un po’, continuate ad impastare con le mani. Potrebbe essere necessario aggiungere un po’ d’acqua, l’impasto dev’essere piuttosto morbido, elastico e, quasi, appiccicoso (quasi, se non riuscite a scollarvelo di dosso, conviene aggiungere un po’ di farina 😉 ).
Dopo aver formato una palla, cospargetela con un velo di farina. Coprite la ciotola con la pellicola trasparente, lasciate a lievitare in un luogo tiepido per un paio d’ore facendo finta di non avere fame. 🙂 Ponete l’impasto su una spianatoia e livellatelo con il mattarello prima di trasferirlo su una placca o una teglia. Distribuitevi sopra l’aglio a rondelle sottilissime e lasciate lievitare ancora un po’. Spennellate d’olio ed infornate. Serviranno 15-20 minuti a 200° (forno non ventilato). A metà cottura circa cospargete la focaccia con le scaglie di formaggio e l’origano. A cottura ultimata potrete aggiungere ancora un po’ di formaggio, origano e una spolverata di pepe.
Con questa ricetta partecipo al contest Millericette di Impastare.it, realizzato in collaborazione con Molini Pivetti.
Ho utilizzato con soddisfazione, tra le farine che mi hanno inviato come campione, la PIVETTI AMOR DI FARINA realizzata appositamente per fare in casa il pane.
prometto che non te la offrirò mai 🙂
noooo l’aglio noooooooo!
Rossella,
sono molto curiosa, hai capito qualcosa in più su questa focaccia? Sempre con l’aglio, scoperta a Praga, c’è una meravigliosa zuppa che mi fa impazzire! La conosci?
Ambra: eh sì, l’aglio o lo ami o lo odi 🙂
Salamander: grazie 🙂
ullalàààà che ricettina gustosa!
Purtroppo ho un marito che detesta l’aglio ma io la mangerei più che volentieri!!!Un bacione!
Ricetta precisa, studio geopolitico attento, complimenti!
Domani arriva a Roma un’amica tedesco-romena coi genitori, gli chiederò del loro pane all’aglio. Tra l’altro è questa amica ad avermi introdotta al mondo delle zuppe con la zuppa di zucca strabiliante (per me).
Alice, oddio non saprei, a me piace tanto 🙂
In cucina, come immagino accada con il tuo pesce, c’era un meraviglioso odorino d’aglio durante la cottura 🙂
Giovanna, è fatta apposta per noi 🙂
Focaccia srepitosa! io l’aglio lo amo profondamente e per me questa focaccia è perfetta! ottima!!
io ho un rapporto un po’ burrascoso con l’aglio. non mi piace per niente, e odio perfino tenerlo in mano! ma quando faccio il pesce al forno ne metto anche una testa intera e adoro il profumo che esce dal forno…come farò allora con questa focaccia???
mumble mumble…
nonostante la foto che non è un granchè, la focaccia era una favola 🙂
mi sa di un buono sonia….