Pyrex per me è una garanzia di qualità da anni. A casa dei miei non si contano più le pirofile in vetro e gli stampi in metallo, quando mi sono trasferita a Genova uno dei primi acquisti in cucina furono proprio le pirofile Pyrex e anche a Londra sono entrate praticamente subito nella nuova cucina.
Il motivo è semplice: nonostante l’uso più che intensivo, questi prodotti non hanno un graffio o un segno di usura del tempo. E poi sono anche garantiti 10 anni* e vanno in forno, nel microonde, nel freezer e in lavastoviglie, vi sembra poco?! Non a caso il 90% dei prodotti in vetro che si trovano in vendita nel casalingo della grande distribuzione, sono prodotti da loro.
Insomma capite quindi che quando Pyrex mi ha contattata per testare i loro prodotti, non ho aspettato un secondo nel rispondere: sì!
Durante i prossimi due mesi io e le altre quattro blogger che aderiscono al progetto (Sara – Genny – Claudia – Elena), pubblicheremo quattro ricette ciascuna che avranno in comune la cottura nel forno.
E per voi, oltre alle mie ricette che spero vi piacciono, Pyrex ha indetto un concorso per voi chiamato “Il premio è servito”. Partecipare è davvero semplice e si può fare in due modi: nel primo basta registrarsi in maniera completamente GRATUITA, compilando un form con i propri dati personali necessari per partecipare. Nel secondo basta acquistare un prodotto Pyrex tra quelli in promozione e inviare un SMS al numero indicato per partecipare all’estrazione finale. Trovate tutti i dettagli e il regolamento sul sito Pyrex.
I premi sono interessantissimi, si parla di iPad 2, set di prodotti Pyrex, 1 cena a casa vostra per 6 persone con personal chef ed una bellissima macchina fotografica digitale Reflex Canon EOS 550d + kit 18-55 + 75-300 (e da canonista orgogliosa non posso che raccomandarla :)).
Che fate quindi, partecipate?
Vi lascio con la mia prima ricetta dedicata alla colazione, seguiranno poi quelle per il pranzo e la cena e infine… una ricetta bonus. Curiosi? 🙂
* 10 anni è la garanzia per i prodotti in vetro borosilicato.
Realizzazione
Dopo due ore, quando l’impasto è raddoppiato di volume, lo trasferiamo sulla spianatoia. Senza stropicciarlo, lo schiacciamo con le mani e tagliamo sei quadrati da 110 gr: dose perfetta per il tegame rettangolare Pyrex 26x17cm. Formiamo sei palline esattamente come faremmo per la pizza, le disponiamo una accanto all’altra nel tegame imburrato. Avanzerà un po’ di impasto che potrete usare, ad esempio, per una treccia.
ahahahah è vero! anche mio zio al ristorante prepara il tiramisù in una teglia esattamente come questa ma più grande! Anzi ne prepara due 🙂
ciao Lidia, un abbraccio!
A me le pirofile Pirex fanno venire in mente il tiramisù, perchè mia mamma lo prepara sempre in una rettangolare, ovviamente molto grande 😉
Complimenti per questo dolce, molto invitante!
Ciao, Lidia
ciao Ilaria
Noi abbiamo usato questo: http://goo.gl/GAzky . È lievito di birra secco e attivo.
buona giornata
sonia
ciao, ho solo un dubbio: di solito in questo tipo di preparazioni viene usato il lievito di birra. Nella lista degli ingredienti non e’ specificato, tu che lievito usi?
Grz
ciao cara!
Io ne ho giusto un pezzettino per merenda 🙂 Il mitico Michel Roux consiglia di “pucciarla”
direttamente nella cioccolata calda, io mi sono limitata alla marmellata ma e’ una delizia comunque! 🙂
Quando ho letto il titolo ho avuto un tuffo al cuore. Temevo una telepatia culiaria avendo anch’io fatto una ricetta parisienne.
Fiuuu pericolo scampata. Lunedì esce la mia, non è una brioche anche se ora me ne è venuta voglia 🙂
E’ fantastica. Ne sento la morbidezza ed il profumo dalle tue foto.