Questo post è stato scritto qualche giorno fa, in attesa delle primavera, in attesa di riporre il piumino pesante, delle giacche leggere e del sole. In attesa anche di buone notizie, ma di questo vi racconterò più avanti. 🙂
La ricetta è un classico risotto all’arancia, ma volevo che sia dal nome che dalle foto trasparisse luce, colore e felicità, spero di esserci riuscita e magari anche di averne trasferita un po’ a voi.
Ingredienti per 2 persone
riso 160 g
arancia bio 1
scalogno 1
brodo vegetale mezzo litro
burro 5 g
erba cipollina
sale e pepe
Preparazione
Lavate e pelate la buccia dell’arancia (potete aiutarvi con un pelapatate) avendo cura di asportare il meno possibile la parte bianca. Spremete l’arancia e tenete il succo da parte. Tagliate la scorza asportata in bastoncini piuttosto fini.
Tritate finemente lo scalogno e fatelo soffriggere nel burro, quando diventa trasparente aggiungete il riso che farete tostare per qualche minuto.
Bagnate il riso con il brodo bollente e sempre mescolando, portate a termine la cottura aggiungendo poco brodo ogni volta che servirà. Qualche minuto prima di fine cottura, aggiungete il succo d’arancia.
Servite immediatamente guarnendo il piatto con fettine e buccia di arancia e, volendo, qualche filo di erba cipollina .
Con questa ricetta partecipo al contest indetto dagli amici di La banda dei broccoli.
ho decisamente bisogno della primavera! Grazie Ross per la spinta positiva del tuo commento 🙂
Hai ragione, le foto sprizzano tutte di energia.
Sarà l’arancia o la tua energia. Sento la primavera!
eheheh finalmente il sole, giuro che non ne potevo più. Ora sono bloccata in casa dall’influenza ma almeno dalle finestre vedo il cielo azzurro e un mare oltre il blu che ti fanno dire, bellissima la vita 🙂
ciao Gaietta
ciao sonia,
vedo che anche qui da te è sbocciata la primavera! adoro il risotto all’arancia, vabbè io sono di parte sono una risottara senza pari!mi verranno gli occhi a mandorla come i jappi da tanto riso mangio!
mi piace la fondina/ciotola della foto,soprattutto per il colore!
Ahhhhh ora ho capito 🙂 che tonta, pensavo di aver scritto castronerie io nel testo :-d
Ma sai che anche a me propone sempre parole assurde! Devo capire se c’è un captcha più semplice!
Baciotto
Cey, non ho capito nulla giuro 🙂
A cosa fai riferimento?
E’ proprio un tuffo nel sole =) Bellissimo =) Comunque le tue parole per postare sono sempre difficilissime dovevo dirtelo =D penso che il tuo blog non voglia i miei commenti. Cosa vuol dire “gallerni fowles?” =D
buonissimo! e davvero bello!
risotto meraviglioso sia nella preparazione che nella presentazione, quanto colore ideale per festeggiare la primavera :-)))) baci Ely
grazie mille per aver partecipato!! e per averci regalato un po’ di sole 😉