Break the rules and you go to prison, break the prison rules and you go to Alcatraz.
Questa la frase che ti accoglie appena varchi le mura di Alcatraz, uno dei carceri più leggendari del mondo.
Non era sicura di voler includere Alcatraz nella mia to-do list, ma ora sono felice di averlo fatto.
Siamo partiti il mattino presto dal molo 33 ed in circa 20 minuti eravamo pronti a scendere dal traghetto.
L’isola dista circa 2.5Km da San Francisco e mentre sei sulla barca ti trovi a pensare che é possibile percorrere la distanza a nuoto, ma le correnti sono molto forti e l’acqua é gelida, troppo. Perché ve lo dico? Lo capirete alla fine del racconto. 🙂
Dopo l’attracco e le necessarie informazioni sul molo, abbiamo “scalato” l’isola fino al blocco principale, quello della prigione, dove la presenza di detenuti come Al “Scarface” Capone (l’unico che sorride nella foto sotto) e Robert”Birdman” Stroud ha contribuito a stabilire la notorietà del luogo.
Qui abbiamo preso l’audioguida (è gratuita e potete scegliere tra una decina di lingue, italiano compreso) dove 4 detenuti e 4 guardie raccontano dei loro giorni trascorsi ad Alcatraz.
Tutto all’interno della prigione è conservato al meglio per illustrare come si svolgeva la vita all’interno del penitenziario e sull’isola, dove le guardie vivevano con le loro famiglie.
Uno dei racconti più sentiti è quello sulla famosa fuga da Alcatraz avvenuta nel giungo del ’62, da cui è stato tratto il film con Clint Eastwood. Sia il film che la storia raccontata dalle guardie, lasciano insoluto l’interrogativo se i tre detenuti evasi si salvarono. La zattera su cui fuggirono quella notte venne trovata nei pressi di Angel Island, ma dei detenuti nessuna traccia in tutti questi anni.
Secondo voi ce l’hanno fatta a superare le correnti gelide della baia? Se sì, quella sarebbe stata l’unica evasione riuscita della storia di Alcatraz, considerata prigione invulnerabile fino ad allora, e che venne chiusa definitivamente nel 1963.
Chissà. 🙂
Note utili
- comprate i biglietti prima del vostro arrivo a San Fran. Soprattutto in estate e nel weekend sono spesso sold out. Io ho dovuto comprarli con un mese di anticipo. Il sito ufficiale è questo, gli altri siti aggiungono una fee sul prezzo del biglietto.
- a parte sul molo, sull’isola non si può consumare cibo, ma potete portare con voi una bottiglia d’acqua. Fatelo, con il sole faceva caldissimo e l’unico bar dell’isola rimane sul molo e credetemi, non avrete voglia di tornare a prendere da bere.
Fotografia: Sonia Figone e Giuliano Cioffi
Ho visitato Alcatraz durante il periodo in cui ho vissuto in California.
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